Diciamo la verità: la sposa con il velo è più sposa! Può piacere o meno, ma il fascino e l’eleganza che regala sono assolutamente innegabili.
Sapete da dove nasce questa tradizione? Scopriamolo insieme!
In epoca romana era di colore giallo o rosso, aveva il nome di Flammeum e veniva utilizzato come buon augurio per gli sposi.
In epoca medievale il velo veniva utilizzato per proteggere la sposa dagli spiriti maligni e dalla negatività.
Durante il Rinascimento, invece, veniva utilizzato per i matrimoni combinati e per nascondere quindi il viso della sposa, soprattutto se quest’ultima non fosse particolarmente bella, un modo per evitare che lo sposo potesse rifiutarla al primo sguardo!
Successivamente verso gli inizi del Novecento, il velo da sposa diventa un accessorio bridal di tendenza, utilizzato per completare il look della sposa.
Ancora oggi ricopre una specifica funzione a seconda del Paese in cui ci si trova. In Giappone, ad esempio, serve a non scatenare la gelosia dello sposo, nascondendo la sposa da sguardi indiscreti!
Ci sono davvero tante tipologie di veli da sposa, dai più classici ai più moderni, così che ogni futura sposa possa trovare in base alla propria personalità ed allo stile del proprio abito quello perfetto per lei.
Quali conoscete?
La veletta: richiama il mood vintage; è particolarmente indicata per colei che sceglie di indossare un abito dal look boho chic oppure un ricercato anni ’30-’40. La sposa dovrà valorizzare make-up ed acconciatura poichè lascia completamente scoperto il viso.
Velo medio: chi sceglie un velo al gomito vuole sicuramente valorizzare il proprio abito da sposa fin dall’ingresso in chiesa, in quanto sarà particolarmente lavorato nella parte posteriore. Indipendentemente scegliate uno stile romantico oppure sensuale, il velo medio saprà valorizzarli entrambi con maestria e raffinatezza.
Velo a cappella: tra i preferiti delle spose romantiche moderne. Se il cattedrale è il vostro sogno ma lo ritenete eccessivo, è sicuramente la scelta perfetta per non rinunciare allo strascico. Molto fine nello stile, ideale su molteplici abiti da sposa, è tra i più richiesti grazie alla praticità. Infatti, questo modello permette alla sposa un movimento più libero e il suo cadere a cascata, sulla silohuette della sposa, rende davvero incantevole il tutto.
Mantiglia
Le sue origini sono spagnole, la mantiglia è un velo da sposa che a distanza di anni continua ad essere sinonimo di eleganza ed è molto ambito dalle future sposine. La sua lavorazione sulle bordature, principalmente in pizzo, regala una particolare raffinatezza che non cela il viso della sposa ma lo incornicia; sta molto bene con abiti scollati sulla schiena.
Il velo cattedrale: un classico, il più tradizionale, è quello che ha tra le caratteristiche la lunghezza imponente. E’ il velo per eccellenza nell’immaginario collettivo, quello che abbiamo sognato da bambine ed indossato dalle più belle principesse europee. Io, ad esempio, sono rimasta da sempre incantata da quello di Grace Kelly e Lady D. Se sognate un matrimonio con damigelle e paggetti al seguito è decisamente la scelta perfetta.
Quale è il tuo modello preferito? Io adoro la mantiglia!
Consiglio da Bridal Stylist: ad ogni abito il suo velo!
Non esiste un modello universale di velo da sposa, adattabile su qualunque abito si scelga. A seconda del vestito scelto, infatti, ti suggerirò quello che si combina meglio con esso. Ricorda che il velo da sposa è un accessorio dal forte valore simbolico che deve mettere in risalto l’abito, non danneggiarne la bellezza.
Ti racconto una curiosità
Lo sapevi che la tradizione suggerisce che si aggiunge al velo un metro per ogni anno di fidanzamento?!
Il tuo quanti metri dovrebbe essere lungo?!
Fammi sapere se ti è piaciuto il post! Suggeriscimi un altro argomento che susciti la tua curiosità in tema wedding, così da trattarlo domenica prossima!